In sette giorni, 2100 alunni partecipanti (300 al giorno), 118 docenti delle scuole superiori di Bari e Provincia, fra Licei e Istituti Tecnici, hanno partecipato alla Rassegna di Cinema per le scuole “Cinema&Ambiente”, all’interno del grande evento del BifEst.
Ogni mattina, da sabato 23 e fino ad oggi, le richieste da parte delle scuole sono state tantissime. Al penultimo giorno di Rassegna, questa mattina, sette scuole della Provincia hanno fatto diretta richiesta, tre delle quali, utilizzando direttamente i presidi, che hanno contattato i responsabili della Cooperativa, per partecipare “almeno all’ultima proiezione” (Gli uccelli di Hitchcock).
Su Facebook impazzano i commenti dei ragazzi e dei loro docenti, a proposito dell’iniziativa.
Tutte le mattine, gli alunni sono stati accolti in sala e, prima del film, erano introdotti ad esso per mezzo di testi di cantautori italiani, e non solo, che hanno cantato l’Ambiente e la sua salvaguardia.
Poi è seguita la presentazione del film, da parte del giornalista e critico cinematografico, Giancarlo Visitilli, e dopo la visione dello stesso, c’è stato sempre il dibattito, alla presenza di attori, registi o comunque “gente di cinema”, in compagnia dello stesso critico. I dibattiti, spesso, si sono prolungati anche oltre l’ora prevista, e gli stessi ospiti hanno espresso complimenti al direttore del Festival, Felice Laudadio, “per aver compreso l’importanza della presenza dei ragazzi al cinema, soprattutto in contesti formativi e di crescita come un Festival” (Fabrizio Gifuni); lo stesso vicedirettore del Festival, Marco Spagnoli, che spesso ha introdotto i film in sala in compagnia di Visitilli, si è “assolutamente complimentato con l’organizzazione della Cooperativa e della possibilità altamente formativa offerta agli alunni delle scuole di Bari e provincia, per riflettere e vedere film non assolutamente facili. E’ lusinghiero che ragazzi della vostra età vedano il cinema come una scuola attraverso la quale discutere, osservare, imparare e confrontarsi”. Anche l’incontro con l’attore Paolo Sassanelli è stato un modo attraverso il quale l’attore, ricordando le poche possibilità “anni fa, di guardare, incontrare e riflettere attraverso il cinema in una città che quasi non riconosco più per la sua attenzione a quest’arte”, i ragazzi si sono confrontati su quanta “fame di cultura esiste fra i giovani”.
Nonostante i film in Rassegna non fossero assolutamente ‘film da cassetta’, i commenti dei docenti e dei tanti presidi (inattesi) che vi hanno partecipato, contribuiscono a sostenere l’idea che “la Prima Edizione del BifEst è stato soprattutto un gran successo per la presenze di giovani”, per dirlo con le parole di uno dei tanti presidi presente anche durante le proiezioni. Tante anche le richieste, di altri laboratori sul cinema, dai cineforum a quelli di produzione video, da parte delle scuole, nei confronti della stessa Cooperativa “I bambini di Truffaut”, che per l’organizzazione di tale successo ha lavorato per cinque intensissimi mesi, dedicandosi alla capillare promozione della Rassegna e alla realizzazione di un catalogo con schede filmiche e percorsi didattici tematici, redatto dal critico Giancarlo Visitilli.
Di seguito, solo qualcuna, fra le decine, di lettere pervenuteci e che ci invitano affinchè l’evento l’anno prossimo di ripeta:
“Con questa mia mail desidero complimentarmi con il BifEst e la vostra Cooperativa, per il prezioso lavoro che svolge per i ragazzi. Fondamentale, non solo dal punto di vista della Cultura. Ringraziarvi per l’attenzione e la cura con la quale avete messo a punto il vostro programma per le scuole. Intanto la cortesia e la premura della efficientissima ‘macchina del Festival’ mi hanno facilitata tantissimo nella gestione dell’iniziativa e una volta al cinema ho avuto modo, insieme ai miei studenti, di godere non solo della proiezione, ma anche di un’attenta e colta disamina del film, da parte dell’eccellente critico cinematografico e giornalista, Giancarlo Visitilli, con spunti e sollecitazioni per i ragazzi così coinvolgenti da mantenerli attenti e presenti per tutta la durata dell’evento (cosa che non è da poco, perchè non sempre si riesce a coinvolgerli come si vorrebbe!). Inoltre, da appassionata cinefila, trovo che tutta la selezione dei film da voi scelti e proposti alle scuole (alcuni dei quali ho già avuto modo di vedere in altri contesti) sia di altissima qualità e grande presa.
Per tutte queste ragioni sono davvero lieta di aver partecipato con la mia scuola alla vostra iniziativa e mi auguro che l’occasione si ripresenti assolutamente in futuro. Grazie e buon proseguimento del vostro prezioso lavoro.
Last but not least assolutamente il mio ringraziamento più entusiasta va a Felice Laudadio, che già dallo scorso Gennaio dirige e cura la strabiliante esperienza del Festival con il grande tocco di stile che lo caratterizza e che, ancora una volta, permette alla città di Bari (e alla Puglia tutta) di rendersi visibile e presente, sempre più attiva e partecipe di ogni forma di cultura e vitalità”.
Docente dell’I.T.C. Romanazzi di Bari
“Ho trovato particolarmente importante l’evento, ed interessante il film documentario “The Corporation”. Le svariate sfaccettature inerenti le problematiche poste, e messe in evidenza nel film sono fondamentali ed hanno sicuramente permesso un ampliamento delle personali competenze nel campo. Interessante anche il riferimento alle influenze politiche, alle forti pressioni sui vari organi di stato, ecc.
Mi compiaccio per l’iniziativa , per gli effetti, e per i risultati ottenuti. I ragazzi, nei giorni successivi, in classe, hanno voluto continuare la discussione ben introdotta e argomentata del collega e giornalista Visitilli. Nonostante va comunque presa in esame la competenza di base dell’ascoltatore, generalmente non adeguate alle problematiche poste, e senza dubbio complesse nonostante l’approccio (giustamente) semplificato, fornito dal giornalista nell’occasione”.
Docente del Liceo Scacchi di Bari
“A nome dell’Istituto che rappresento, desidero ringraziare l’intera organizzazione della rassegna “Bifest” Cinema & Ambiente, per aver offerto la possibilità ai nostri allievi di partecipare all’evento. Un ringraziamento particolare è da destinare al Direttore Artistico, Felice Laudadio ed al presidente della Cooperativa “I bambini di Truffaut”, Giancarlo Visitilli, per la ricchezza dei messaggi che abbiamo ottenuto noi docenti e gli stesi ragazzi, per mezzo di strumenti preziosissimi come le schede filmiche e didattiche, preparate dal critico Visitilli, utilissimi strumenti didattici che, insieme alla visione comunitaria e guidata del film, hanno permesso a noi baresi del mondo della scuola di vivere una sorta di intensa formazione, in ogni disciplina, compresa quella della socialità. Grazie e che questo sogno continui!”.
Docente IPSS” S. De Lilla” -Bari
“Caro Giancarlo,
non abbiamo parole per esprimervi le nostre congratulazioni per la disponibilità ed efficienza di tutto lo staff compreso il sig. Laudadio per aver offerto una tale importante opportunità ai giovani. I ragazzi da giorni ci chiedono dei film visti e soprattutto delle preziose discussioni che c’erano a seguire. Con l’apertura del Cineporto, perché non prevedere la possibilità, con la stessa formula e organizzazione, un percorso formativo per tutto l’anno scolastico, attraverso il prezioso mezzo del Cinema?”
Docente dell’Istituto “Marconi” di Bari
“Venire ogni mattina da Altamura a Bari, svegliarsi alle sei e affrontare quotidianamente il viaggio era un qualcosa su cui avevamo avuto tante perplessità, noi docenti dei ragazzi del “Nervi-Galilei” di Altamura. Un sfida, parola utilizzata dall’eccellente critico e giornalista, Giancarlo Visitilli.
E’ stato utilissimo il lavoro di sensibilizzazione, svolto nei mesi precedenti, da parte degli operatori della Cooperativa. La premura, l’attenzione e l’assoluta devozione, da parte del direttore del Festival, Felice Laudadio, insieme a quella di prezioso collega, nonché studioso di cinema, Giancarlo Visitilli, ci portano a facili considerazioni. Noi docenti dell’Istituto “Galilei-Nervi” di Altamura e tutti gli alunni abbiamo vissuto il fascino e l’esperienza di un sogno, di cui ci si beava solo in tv. Ritrovarci a contatto reale con i protagonisti nazionali del cinema (attori, registi, critici e altri), riflettere con loro, confrontarci con ragazzi e colleghi della città, ed educarci a vedere il cinema, è stato per noi motivo di grande felicità ed emozioni. Tale evento dovrebbe entrare d’obbligo a far parte di tutti i Piani dell’Offerta Formativa di ogni scuola,di Bari e della Provincia”.
Docente “Nervi-Galilei” di Altamura