Bif&st

       
                                                                                                                     
 A poco più di dieci anni dalla scomparsa (Roma, 17 settembre 1999) dell’attore barese Riccardo Cucciolla, il Bif&st 2010 gli dedica domani mercoledì 27 gennaio un tributo all’interno della Lezione di cinema di Ggiuliano Montaldo (ore 11.00 al Kursaal Santalucia) e la proiezione (ore 9.00 con ingresso libero) di uno dei film più belli girati da Montaldo e interpretati proprio da Cucciolla accanto a Gian Maria Volontè.Giuliano Montaldo sarà intervistato da Daniele Vicari e l’incontro sarà coordinato dal direttore del festival Felice Laudadio.


Riccardo Cucciolla è stato un attore e un doppiatore italiano che ha lavorato sia per il cinema che per la televisione. E’ nato a Bari il 5 settembre 1924 ma dopo la laurea si trasferisce a Roma dove nel 1959 approda in televisione, con una piccola parte nel film “Notte sull’Atlantico”, sulla tragedia del Titanic.
Dopo aver doppiato divi come Alain Delon, Henry Fonda, Peter O’Toole, Roger Moore e altri numerosi celebri attori stranieri, esordisce nel cinema con “Italiani brava gente” (’64) e “I sette fratelli Cervi” (’67).
Ma Riccardo Cucciola è conosciuto da tutti come Nicola Sacco, il pugliese emigrato negli Stati Uniti che con Bartolomeo Vanzetti viene accusato ingiustamente e condannato a morte nel film di Giuliano Montaldo del 1970, “Sacco e Vanzetti”. L’interpretazione del giovane anarchico valse a Cucciolla il premio come migliore attore al festival di Cannes nel 1971.

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