I Primi Premi del Bif&st 2010 sono stati consegnati ieri sera alle ore 21.00 al Teatro Petruzzelli.
A Valerio Mieli (Dieci inverni) e a Claudio Noce (Good morning Aman) è stato consegnato dal regista Francesco Rosi il Premio ex aequo Opera Prima Francesco Laudadio per il regista del miglior film di debutto.
Il Premio Vittorio De Seta per il miglior documentario è stato consegnato a Pietro Marcello per La bocca del lupo da Carlo di Carlo.
La motivazione della giuria popolare composta da 26 giurati e presieduta da Carlo di Carlo è la seguente: “Un emigrante siciliano, dopo 14 anni di carcere – dove ha incontrato Mary,un trans detenuto per droga e di cui si è innamorato – ritorna a Genova e può finalmente riabbracciare Mary che lo ha pazientemente aspettato.
Con grande discrezione e con partecipata umanità il regista trasforma il racconto nella storia del loro rapporto che tra confidenze e stati d’animo diventa la confessione del forte amore che li accomuna.
Il film diventa così un’attenta e partecipe analisi psicologica di due persone che vogliono trascorrere, insieme e libere, il resto della loro vita”.
Il Premio Michelangelo Antonioni per il miglior cortometraggio è stato consegnato al regista pugliese Pippo Mezzapesa per L’altra metà da Enrica Fico Antonioni.
La motivazione della giuria del pubblico composta da 26 membri e presieduta da Enrica Fico Antonioni è la seguente:
“Vince il Premio Michelangelo Antonioni il film L’Altra Metà di Pippo Mezzapesa per la capacità e la delicatezza con cui racconta un incontro ed una storia d’amore difficile ed inaspettata fra due solitudini. È un film che getta uno sguardo sulla forza di reagire all’emarginazione attraverso la speranza e il desiderio di una nuova vita. La giuria ha apprezzato gli attori, la regia, la sceneggiatura, la fotografia e la scenografia. Bravo Pippo!”